I
trattamenti antiaging, soprattutto per il contorno occhi, il viso ed il collo,
sono sempre più richiesti. Con
le radiofrequenze si effettua un ringiovanimento cutaneo in maniera naturale, piacevole ed innocua, sia per le donne che per gli uomini.
Mentre
nella chirurgia oculistica delle palpebre e della zona perioculare sono di
largo impiego i bisturi a radiofrequenza, per la delicatezza del taglio, solo
da pochi anni si sono evidenziati i vantaggi dei trattamenti estetici con le
radiofrequenze, una tecnica
non invasiva, in quanto non
c’è ablazione della pelle come
per altre metodiche, nè
somministrazione di farmaci e di sostanze chimiche.
Comparati
ai “filler” ed alla tossina botulinica, sempre con lo stesso scopo di ridurre
le rughe perioculari e del viso, le radiofrequenze sembrano essere preferibili
per il loro ampio utilizzo
nella fascia di età tra i
30 ed i 65 anni, nonchè per l’ottima
tollerabilità ed i risultati privi di rischi e di effetti collaterali. Consentono
di ottenere un lifting non chirurgico con un azione di rimodellamento del
collagene, agendo in
profondità sulla pelle, stimolando
i fibroblasti a produrre
nuovo collagene, che sostituisce quello invecchiato, appianando le rughe e determinando una maggiore tonicità
e luminosità del viso. Una volta stimolate, le nostre cellule si mantengono
attive nella produzione di collagene giovane, per cui gli effetti benefici
durano circa un anno, ma è possibile mantenerli per molto più a lungo con delle
semplici sedute di
mantenimento.
Quindi
con le Radiofrequenze é possibile intervenire sugli
inestetismi di contorno occhi, viso e collo e mani, determinando un vero e
proprio ringiovanimento
cutaneo innocuo e naturale.
I
risultati estetici con le tecniche ablative fino ad ora in uso sono
proporzionali all’aggressività del trattamento, determinando un effetto lifting
quasi mai tridimensionale, senza giungere in profondità, con effetti
collaterali come il dolore, l’indurimento o la perdita di elasticità dei
tessuti profondi.
Cos’è la radiofrequenza e cosa si ottiene?
Con la
nuova tecnologia a radiofrequenza si ha un’importante innovazione, in quanto si
ottiene un lifting non
chirurgico trattando la
lassità dei tessuti con un’azione di rimodellamento
del collagene.
In
pratica, grazie alla proprietà delle onde elettromagnetiche ad alta frequenza
che producono calore attraversando la nostra pelle, si stimola l’attività dei
fibroblasti presenti nel nostro organismo
a produrre il collagene, che è la sostanza che con il passare dell’età
viene prodotta in minor misura, ed è responsabile della formazione delle rughe,
della perdita di tono della pelle e dell’invecchiamento cutaneo. Pertanto il
trattamento con radiofrequenza è un’ottima procedura non chirurgica, in quanto agisce sulle fibre del collagene determinandone una contrattura
immediata a livello del derma
profondo, fino alla fascia
muscolare, con l’effetto di un piacevole rassodamento ed una maggiore tonicità della pelle della zona perioculare,
del viso e del collo, appianando pliche e rughe. Le piccole rughe vengono
eliminate, mentre le pieghe e le rughe profonde si attenuano notevolmente; la
pelle appare più compatta e consistente, eliminando tutti gli in estetismi
cutanei legati al rilassamento cutaneo.
A chi è consigliata la radiofrequenza?
E’
indicata nei casi di lassità cutanea in quanto la riduce, determinando un
effetto di stiramento simile ad un lifting, in un’età compresa tra i 30 ed i 65
anni. In particolare è indicata per
trattare i seguenti difetti:
Rughe del viso,
zampe di gallina, guance rilassate, collo rugoso, pelle flaccida, contorni del
viso poco definiti, pieghe nasolabiali evidenti, collo rilassato (collo di
tacchino), ptosi cutanea, esiti di acne, mani rugose.
Eventuali effetti collaterali e controindicazioni?
La
radiofrequenza non presenta alcun tipo di controindicazione, se
non per le donne in gravidanza e per i portatori di pacemaker. E’ priva di
effetti collaterali e non
è dolorosa. L’unica sensazione che si avverte è un calore non fastidioso
localizzato alla zona di trattamento ed un rossore della cute più o meno lieve,
che scompare dopo qualche ora .
Immediatamente dopo il trattamento si possono
riprendere tutte le normali attività senza
nessun tipo di problema; negli Stati Uniti viene definita “lunch therapy”,
ovvero trattamento della pausa pranzo.
A
differenza di altre terapie la radiofrequenza può
essere praticata in ogni stagione dell’anno, in quanto è possibile esporsi
alla luce solare senza problemi.
Durata
del trattamento ed effetti nel tempo
La
durata di una singola seduta non supera complessivamente i 20-30 minuti.
L’intero trattamento, a
seconda dei casi, richiede un
ciclo di 7-10 sedute, compresa qualche seduta di mantenimento da
effettuarsi a distanza, in base all’orientamento stabilito dall’operatore.
Questo trattamento rientra nei processi di rigenerazione naturale del nostro
organismo, in quanto l’aumentata
produzione di collagene si verifica grazie solo ed esclusivamente ad una
risposta del nostro organismo. A differenza di altre tecniche, non vengono somministrate sostanze
estranee di natura chimica,
farmaci, ecc. Può funzionare insieme ad altri trattamenti, poiché la
somministrazione di sostanze idratanti e di creme antiaging aumenta di
efficacia se contemporaneamente viene praticata la radiofrequenza. I primi risultati sono visibili già
dopo il primo trattamento,
in quanto la pelle appare più turgida e tonica; il massimo del risultato si
apprezza intorno ai 5-6 mesi, in quanto coincide con il momento di massima
produzione del collagene. Essendo una risposta naturale del nostro organismo,
necessita nel tempo che si effettui a fine ciclo qualche seduta di richiamo.
Per
effettuare il trattamento, è sufficiente che il paziente arrivi in ambulatorio
struccato e, prima del trattamento, si liberi di oggetti metallici quali
orecchini, collane, bracciali, anelli, ecc.
Il
medico effettuerà la giusta valutazione delle aspettative del paziente,
un’accurata analisi della zona perioculare e della pelle e, come ogni
trattamento medico chirurgico, è necessario un consenso informato specifico.
Trattandosi di un trattamento medico non aggressivo, i risultati ottenuti sono simili ad un lifting chirurgico tradizionale, ma non sovrapponibili.
Sulla
zona da trattare viene applicato un gel che ha la funzione di far scivolare
meglio il manipolo dello strumento, di raffreddare la cute e di trasmettere in
maniera ottimale l’onda elettromagnetica. Alla fine del trattamento si
utilizzano creme idratanti o prodotti similari.
I
risultati sono positivi nell’80% dei casi, mentre in un 20% dei casi i
miglioramenti possono essere meno evidenti; in tutti i casi è
totalmente innocuo, cioè privo di effetti collaterali. E’ interessante notare
che la parte dei soggetti che non manifesta un miglioramento evidente, lo
ottiene in realtà nella qualità della pelle o nella riduzione della lassità
cutanea, con aumentata
luminosità accompagnata a maggiore turgore e compattezza.
In
sintesi, oggi con le radiofrequenze è possibile ottenere un ringiovanimento
cutaneo naturale della zona perioculare, del viso e del collo. I
risultati sono entusiasmanti, se si considera anche la totale assenza di rischi
ed i principi naturali su cui si basa la metodica innovativa. Ovviamente sono
disponibili vari tipi di
apparecchi basati sullo
stesso principio. La differenza è nella potenza e nella possibilità di
effettuare varie regolazioni, con lo scopo di personalizzare
quanto più possibile il trattamento, in base al tipo di pelle, all’età ed
al sesso. Questa categoria di apparecchi a radiofrequenza “monofasica”
sono dei presidi medico chirurgici che possono essere utilizzati soltanto da
medici specializzati.
Esistono
anche delle macchine più soft, utilizzate nei centri estetici, senza le svariate
possibilità di regolazione, ma di utilizzo immediato. I risultati sono
gradevoli ma, ovviamente, meno evidenti e duraturi di quelli che si ottengono
con la radiofrequenza medica.